Jimmy Bertazzoli cocktail d’autore

di Serena Onofri
Il locale Di Jimmy Bertazzoli Premiato Come migliore Cocktail bar
C’è un luogo a Marina di Ravenna che non si lascia trovare facilmente. Quasi nascosto, senza insegne appariscenti, lontano dalla movida. Eppure, a pochi passi dal porto turistico, si scopre un piccolo tempio della mixology contemporanea: Aguardiente.

Al suo interno una delle più straordinarie collezioni di distillati di canna da zucchero al mondo e un’idea di accoglienza, quella di Jimmy Bertazzoli, che va oltre la semplice somministrazione di un drink.

A riconoscerne il valore non sono solo i suoi ospiti abituali, ma anche i massimi esperti del settore: Aguardiente è stato recentemente premiato come miglior cocktail bar d’Italia, secondo gli Awards del ‘Roma Bar Show 2025’, confermando un percorso di crescita già segnato da riconoscimenti internazionali. Parliamo con l’anima e mente del locale è Jimmy Bertazzoli. 

D. Cosa ha significato per lei e per il suo team ricevere il premio come miglior cocktail bar italiano? E tra l’altro non è il primo riconoscimento importante, giusto? 

R. “In passato abbiamo avuto riconoscimenti nazionali e internazionali, come a gennaio 2024 quando siamo stati premiati come ‘Miglior Selezione Spirits’ per Identità Golose; ma sicuramente il più prestigioso e ambito è stato, sempre a gennaio 2024, entrare a far parte della ‘50 Best Discovery’ sezione della The World’s 50 Best Bars. Un effetto benefico per tutto il team che ha dato nuove energie e stimoli per andare oltre.”

D. Com’è nato Aguardiente?

R. “Il locale è il risultato di vent’anni di bar, viaggi e sogni. Rappresenta a pieno la mia idea di hospitality, condivisa quotidianamente con il mio team. La sua posizione decentrata dalla movida in realtà è un elemento fondamentale per il nostro tipo di offerta.”

D. Qual è stato il suo percorso formativo?

R. “Sono dietro al bancone da ormai trent’anni. L’immagine del barman che tanto mi attraeva i primi anni si è velocemente trasformata in amore puro verso l’hospitality, portandomi a seguire un percorso professionalizzante fatto di studio. Due esperienze assolutamente significative sono state l’aver lavorato per sei mesi all’estero, ad Amsterdam, all’interno di uno dei World’s 50 Best Bars, il Tales & Spirits, e di esser stato per quasi dieci anni Head Bartender e socio di uno dei locali più in vista dei nostri lidi.”

D. Come nasce il nome del locale? 

R. “Aguardiente è una parola presente nel dizionario di diversi paesi caraibici e sudamericani e rappresenta il termine con cui viene chiamato il distillato bianco appena uscito dal processo di distillazione. Ad Aguardiente oggi sono presenti oltre 2.500 etichette di distillati da canna da zucchero di cui 600 bianchi, la mia passione.”

D. Perché ha scelto proprio Marina di Ravenna? 

R. “Marina è il paese che ormai da anni mi ha accolto, anche se sono nato a Lugo. Credo che sia un posto meraviglioso dove vivere la quotidianità di un locale con un tipo di offerta come il mio. Credo di essere posizionato nell’angolo più bello della cittadina, e in tutta onestà non sposterei Aguardiente da nessun’altra parte al mondo. Aguardiente è sempre stato un ‘Bar libero’, mai schiavo di dinamiche commerciali di grandi aziende, e soprattutto libero da un’immagine costruita a tavolino sui social.”

D. Quanto conta la ricerca degli ingredienti e quanto invece l’esperienza al bancone per creare un’esperienza memorabile? 

R. “L’esperienza al bancone è sicuramente fondamentale, però la ricerca dei prodotti ad Aguardiente rappresenta il 90% del processo creativo. Ogni ingrediente è stato selezionato con molta attenzione e creato da agricoltori e artigiani sparsi per tutto il pianeta. Non siamo un bar a ‘km zero’ perché sarebbe molto limitante, noi scegliamo il produttore che riteniamo migliore al mondo. Il rapporto personale che stringiamo quotidianamente con gli artigiani è il vero concetto di sostenibilità a cui teniamo molto.”

D. Il mondo dei cocktail è in continua evoluzione: quali sono le tendenze del settore? 

R. “Mi auguro che la figura del barman sia fondata su una conoscenza merceologica reale e mossa da un amore verso questo mestiere nelle sue dinamiche più autentiche e pure.”

D. Quali sono i prossimi obiettivi? 

R. “Uno degli chef più grandi al mondo, dopo aver raggiunto il traguardo della terza stella Michelin, entrò nella sua cucina dopo una notte di festeggiamenti e disse al suo team: ‘Ora puntiamo alla quarta’. Amo ricordare questa frase, ogni traguardo è un nuovo punto di partenza. Abbiamo un importante progetto su Ravenna centro, una realtà con una connotazione fortemente innovativa e internazionale, ma di questo ne parleremo…”

Jimmy Bertazzoli cocktail d'autore
Qui sopra, Jimmy Bertazzoli, titolare del locale Aguardiente (in alto) a Marina di Ravenna.
Jimmy Bertazzoli cocktail d'autore
Jimmy Bertazzoli cocktail d'autore
Pubblicato su Ravenna IN Magazine 03/25, chiuso per la stampa il 16/07/2025

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