Giovanni Piscaglia, regista pesarese da sempre attento al dialogo tra cinema e arti visive, torna a confrontarsi con uno dei grandi miti della storia dell’arte: Caravaggio. Il suo ultimo film, proiettato il 1° dicembre scorso a Pesaro, evita la semplice biografia per addentrarsi nei chiaroscuri dell’uomo e dell’artista, restituendo un ritratto intenso e umano.
Piscaglia sceglie uno sguardo intimo e contemporaneo, capace di far dialogare immagini e silenzi, lasciando emergere la forza rivoluzionaria di Caravaggio senza cadere nel didascalico. Un lavoro che conferma la sensibilità del regista nel trasformare l’arte in esperienza narrativa e nel raccontare i grandi maestri con uno sguardo vivo e attuale.















