Crossodromo Tre Ponti, passione in pista

di Massimo Montanari, foto Massimo Fiorentini
Passato e futuro del crossodromo Tre Ponti
Non solo teatro di gare e di importanti appuntamenti del calendario motoristico. E neppure solo palestra all’aperto per allenamenti. Ma anche e soprattutto luogo di ritrovo e di aggregazione.

Questo è oggi e vuol essere sempre più il crossodromo Tre Ponti, la struttura alle porte di Ravenna in via Sant’Alberto. Una pista storica, nata in città nel 1977, che ha accolto e ospitato nei decenni fior di campioni e talenti che poi sono sbocciati. Così come storica e carica di anni e di esperienza è la società che lo gestisce, il Moto Club Ravenna.

“Proprio qualche settimana fa, mentre preparavamo la ‘Due Ore a coppie’,” racconta il vicepresidente Stefano Salaroli, “abbiamo ripescato dagli archivi testimonianze importanti della storia del club. Una targhetta che riporta l’anno della fondazione, il 1911, ritagli di articoli che parlano della ‘Due Ore’ e delle sue prime edizioni.” 

E sotto quei tre ponti di acqua ne è passata davvero tanta, è proprio il caso di sottolinearlo, anche quando se ne sarebbe fatto volentieri a meno, come nelle alluvioni del 2023 e di quest’anno. “I danni più rilevanti li abbiamo avuti a maggio dello scorso anno quando l’acqua è arrivata un po’ dappertutto,” ricordano Salaroli e il presidente Gianluca Zanzani. “Mentre lo scorso settembre ci sono entrati 131 millimetri d’acqua sufficienti per allagare pista e paddock.”

Ma il solerte lavoro del direttivo, formato da 11 persone, e dei tanti associati ha permesso di ripristinare il tutto. Ciò ha riportato a piena funzionalità l’impianto, che nel 2024 ha ospitato importanti eventi e che per quattro giorni alla settimana – il martedì e giovedì pomeriggio, sabato e domenica tutto il giorno quando non ci sono gare – è aperto a tutti coloro che vogliono cimentarsi con la loro moto. “Purché in possesso di licenza e tesserati per Fmi, Uisp o Csen,” precisa il vicepresidente. 

“A fine settembre come Moto Club abbiamo ospitato una prova del campionato regionale della Federazione che ha visto in gara 112 piloti divisi nelle varie categorie. Con i bambini, il minicross, la 125, tutte le cilindrate dei più grandi fino agli Elite e alle moto d’epoca, datate dal 1974 al 1996. A novembre, invece, abbiamo organizzato la ‘Due Ore a coppie’, che è sempre stato un evento simbolo del Moto Club, che poi altri sodalizi ci hanno copiato.

L’evento al crossodromo Tre Ponti era sotto l’egida della Uisp e si poteva, dunque, gareggiare solo con la licenza Uisp master agonistica. Hanno partecipato 36 coppie. Per rendere ancora più intensa la giornata abbiamo organizzato una gara per una quindicina di bimbi con batterie normali e la categoria 50cc monoblocco di 60 cavalli con 26 piloti iscritti.” 

In precedenza, nell’impianto di via Sant’Alberto sono stati organizzati due campionati italiani Fmi di flat track, disciplina più di nicchia ma spettacolare che si corre su circuiti ovali piatti in terra battuta, percorsi in senso anti orario. Il campionato regionale Uisp e il campionato italiano di moto d’epoca con 140 partecipanti.

Per il 2025 il Moto Club sta già stilando l’agenda degli appuntamenti. “Ospiteremo una prova di campionato regionale Fmi e una della Uisp, un campionato italiano di flat track e uno di motocross,” spiega Salaroli. “Ma ancora non sappiamo se per i bambini o per i Senior. In ogni caso, stiamo già lavorando per farci trovare pronti con l’organizzazione.” 

Nel frattempo proseguono i lavori di miglioria del crossodromo Tre Ponti per renderlo sempre più funzionale. “Quando il nostro gruppo dirigente, ormai 8 anni fa, è entrato nel Moto Club, il crossodromo era in uno stato quasi di abbandono. Ci siamo messi al lavoro e abbiamo rimesso in piedi la struttura. L’abbiamo dotata di una sala riunioni e sala briefing. Illuminato le stradine di accesso e portando la corrente elettrica nei paddock, per i quali abbiamo pronto un progetto di riqualificazione.

E abbiamo ampliato l’impianto creando accanto alla pista da motocross, una da mini e una per il flat track. Siamo riusciti a installare nella pista dei piccoli l’impianto di irrigazione. E abbiamo omologato le piste per i campionati italiani.

C’è stato un grande sforzo in termini di tempo e di risorse investite. Ma siamo contenti e la gratifica migliore è, da un lato, avere visto tornare i piloti da noi. Soprattutto un buon gruppo di bambini per i quali organizziamo corsi su una pista a loro dedicata per iniziare. Mettiamo a disposizione tre istruttori, e dall’altro lato avere raggiunto i 450 soci aderenti al Moto Club.”

L’altro motivo di soddisfazione è la fresca notizia del rinnovo al Moto Club della concessione dal Comune di Ravenna per la gestione per altri 5 anni del crossodromo, che consentirà al sodalizio cittadino di consolidare ulteriormente i suoi progetti di crescita.

Crossodromo Tre Ponti, passione in pista
In apertura, la pista storica del crossodromo Tre Ponti. Qui sopra, da destra, Gianluca Zanzani, presidente del Moto Club Ravenna, e Stefano Salaroli, vicepresidente.
Pubblicato su Ravenna IN Magazine 05/24, chiuso per la stampa il 10/12/2024

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