Menabò Group, da Forlì al mondo

di Anna Chiarini
I 40 anni dell’agenzia internazionale Menabò Group
Menabò si prepara a celebrare i suoi primi 40 anni di attività. Guidata da Stefano Scozzoli, Elisa Ravaglia, Gianluca Rondoni e Andrea Masotti, la storia dell’agenzia è la storia di chi, conservando le proprie radici in un territorio di provincia, ha scelto di non porre limiti ai propri orizzonti. Oggi, infatti, più di un quarto del fatturato dell’agenzia deriva da clienti esteri.

“Quarant’anni sono un bellissimo risultato. E festeggeremo con eventi sul territorio dedicati ai grandi temi della comunicazione di oggi,” dice Stefano Scozzoli, fondatore e presidente di Menabò

L’agenzia è nata nel 1985 in quello che era poco più di un sottoscala. Nel tempo si è trasformata diventando una realtà internazionale forte e riconosciuta. “Siamo sempre rimasti a Forlì, nostro quartier generale. Ma questo non ci ha impedito di lavorare al fianco di aziende nazionali e globali che si affidano alla nostra competenza per comunicare i loro prodotti più innovativi. Da Amadori a Ferretti Group. Da Vivisol a Sanko, leader globale del denim. Solo per citarne alcuni.”

Per essere così longevi, contano le relazioni significative e durature con i clienti. Ma conta anche la capacità di restare al passo con i tempi in un settore in continua evoluzione. “A supporto dei professionisti e delle professioniste che fanno parte di Menabò,” continua Scozzoli “abbiamo integrato da tempo una Academy di formazione interna. Teaching in Agency nell’ultimo anno ha messo al centro l’intelligenza artificiale, garantendo al team gli strumenti e le competenze necessari per padroneggiare questa nuova, grande trasformazione.” 

Radici locali e operatività globale, l’agenzia conta oggi 40 collaboratori. Un mix di talenti, spesso di rientro da esperienze nelle grandi città o all’estero, che hanno scelto Menabò per la possibilità di misurarsi su progetti di alto livello senza allontanarsi dalla Romagna.

“Abbiamo professionisti che lavorano con noi da oltre 20 anni. E professionalità più giovani che si sono aggiunte più di recente,” spiegano Elisa Ravaglia e Gianluca Rondoni. “Questo scambio generazionale aperto è il nostro motore creativo, quello che ci permette di interpretare con esperienza e freschezza la personalità dei nostri clienti.”

Da sempre, ciò che contraddistingue Menabò è la voglia di approfondire i nuovi trend dei settori in cui la sua attività è più radicata, ma anche di conoscere ed esplorare i settori emergenti. Una spinta in avanti da cui nascono i servizi di comunicazione dedicati ai brevetti, alle soluzioni innovative con una forte componente di ingegnerizzazione e ai prodotti nativi sostenibili.

Progetti complessi a volte difficili da comunicare, ma che generano un grande valore aggiunto per i settori di riferimento. “Il nostro sguardo sempre fresco sulle peculiarità dei nostri clienti,” chiude Andrea Masotti “ci permette di essere i partner ideali per lo sviluppo di prodotti e processi che cambiano i paradigmi. Specialmente nei settori dell’ingredient branding.” Un esempio? La partnership con la olandese Re&Up, una circulartech company con una ricetta innovativa per il riciclo di materiali tessili.

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