Darsena del Sale

di Roberta Bezzi
A Cervia un esclusivo e suggestivo contenitore di servizi e cultura
La nuova Darsena del Sale a Cervia, aperta ufficialmente lo scorso 31 dicembre, è tempio dell’acqua, del benessere, dell’enogastronomia, della musica e anche di eventi a 360 gradi. Questi sono infatti i cinque elementi parte integrante del Dna di un luogo suggestivo che si estende su una superficie di quasi 20.000 metri quadrati che include un’area esterna e una interna, suddivisa in tre piani, dove l’acqua e il sale abitano entrambi gli spazi e diventano veri protagonisti del racconto e dell’esperienza stessa.

Darsena del Sale. Da sempre i cervesi sono orgogliosi di questo Magazzino del sale. Una testimonianza di archeologia industriale degli inizi del Settecento, poi rivisitato negli anni Ottanta dall’architetto De Carlo. Il progetto di recupero e trasformazione ha trasformato il Magazzino in museo navale collegato alla vicina Darsena. 

E ora lo sono ancora di più da quando è stato completato il progetto visionario dell’imprenditore Leopoldo Cavalli, molto legato al territorio cervese, che ha dato nuova vita a un edificio simbolo della città e ricco di memoria. Per realizzarlo ci sono voluti trent’anni, un bando europeo di gara, e la messa in campo di un investimento complessivo che ha superato i 10 milioni di euro.

Il progetto di riqualificazione

L’attenta opera di riqualificazione che ha riguardato anche la Piazza dei Salinari, il tratto di canale tra il ponte mobile e il ponte di via Cavour, e la Darsena con il suo perimetro verde, è stata curata dall’architetto Fabrizio Fontana. Hanno collaborato, fra gli altri, il Gruppo Fonoprint che è il mandatario aggiudicatario della concessione, Visionnaire che ha realizzato un progetto scenografico originale di interior design, Nuage e Linea Beauty per la parte legata alla Spa Salus per Aquam e Areadocks per tutta la parte di filosofia gastronomica. 

Entrando si resta subito colpiti dall’ampiezza e dalla cura degli ambienti

Entrando si resta subito colpiti dall’ampiezza e dalla cura degli ambienti, nonché dalla grande attenzione alla scelta degli arredi in dialogo con l’architettura dell’ex magazzino del sale e dei materiali. Ci sono numerosi modelli di sedie, sgabelli, tavoli da pranzo, tavoli bassi, fino al divano Mercury, una riedizione dell’omonimo pezzo presentato nel 1961 alla prima edizione del Salone del Mobile di Milano, e le poltrone di art design Pavone su progetto di Marc Ange, esposte per la prima volta ad Art Basel Miami 2019, oltre a una collezione spa nella passeggiata del sale, disposta nella cosiddetta lanterna.

La ristorazione alla Darsena del Sale

Al piano terra, dove è la ristorazione a farla da padrona, impossibile non restare colpiti dalla Sala dell’Acqua – così chiamata perché sotto il pavimento scorre l’acqua – dove gustare i menù più sofisticati. Ma ci sono anche i social table per i momenti più informali e una zona privé destinata a situazioni più raccolte. Al primo piano si trova poi la Terrazza sull’acqua con un’offerta destinata a brunch, colazioni e caffetteria. Chi lo desidera può anche sedersi fuori, nei Giardini della Darsena per una proposta legata più allo street food. Da qui si possono ammirare le esibizioni sul palco galleggiante. 

Terapia del sale

Una chicca è la Spa Salus per aquam organizzata su quattro livelli, che trova la sua massima espressione al terzo piano con La via del sale, una vera e propria passeggiata talassoterapica su un letto di sale di Cervia, a temperature controllate e differenziate, con affaccio su piazza dei Salinari e sul canale.

Lascia letteralmente senza parole la sauna, con vista direttamente sulla Torretta San Michele, unica nel suo genere.

Uno staff giovane, competente e appassionato

La gestione della nuova Darsena del Sale è affidata a uno staff giovane, competente e appassionato, diretto da Stefano Balassini: “Oggi uno dei luoghi simbolo dell’identità della nostra terra apre le porte dodici mesi all’anno ai visitatori di tutto il mondo.

Il nostro è un grande contenitore di servizi che spazia dal cibo al benessere, fino a coprire un po’ tutti gli eventi, dai concerti alle presentazioni di libri, dalle mostre agli spettacoli, per vivere esperienze mai banali, in grado di coinvolgere tutti i sensi.

Da un lato raccontiamo la tradizione salinara della Romagna, dall’altro offriamo la possibilità di vivere una giornata all’insegna del relax e del benessere, delle eccellenze gastronomiche e dell’arte.” 

Darsena Del Sale – Ravenna IN Magazine 02/22
In questi scatti, scorci della Darsena del Sale che ne evidenziano l’attento restauro.
Darsena Del Sale – Ravenna IN Magazine 02/22
Se gli si chiede che estate sarà, Balassini non ha dubbi: “Sarà un’estate cervese, romagnola, fatta di persone che hanno piacere di stare insieme e che scelgono la nostra terra come destinazione, già punto di riferimento del dopoguerra del boom economico. Da parte nostra metteremo gli ingredienti che hanno reso la riviera romagnola reginetta del turismo nazionale: accoglienza e gentilezza.”

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